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Arnold Ehret

Arnold Ehret

martedì 8 aprile 2008

People

di Luciano Gianazza

people

People, ormai è una parola internazionale, significa "gente" o "persone" e di solito viene usata intendendo definire l'umanità in tutte le sue sfaccettature.

Sfaccettature che ci mostrano diversità di ogni genere ma comunque confinate in una realtà convenzionata fatta di credenze e che per il fatto di essere supinamente accettate agiscono sulla vita delle persone, impedendo la possibilità di vivere realtà diverse se si persiste nel mantenere le credenze.

Questo universo è il risultato della condensazione di un pensiero primo che passa attraverso la fase dell'energia per terminare nella materia.

Quello che vediamo con gli occhi del corpo fisico è la dimensione materiale. Ma sappiamo che contemporaneamente ogni oggetto ha una dimensione energetica e una dimensione che entra nel campo del pensiero.

La materia altro non è se non pensieri condensati.

Il pensiero ha autorità sull'energia e sulla materia e quindi il pensiero può apportare cambiamenti su entrambe.

E' l'essere spirituale che emette il pensiero, ne consegue che la materia può essere modificata dall'essere spirituale, così pure una realtà può essere cambiata o mantenuta tale per millenni e perfino eoni.

Tutto in questo mondo tridimensionale funziona in base a credenze generalmente accettate. Da quando si nasce, dobbiamo mangiare, abbiamo un fabbisogno di proteine, carboidrati, grassi, vitamine, minerali, tutto stabilite in tabelle da scienziati dal testone pieno di calcoli.

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Nel corpo avvengono un sacco di processi chimici, e un chimico insisterà che non puoi fare questo e non puoi fare quello perché occorre questo e quest'altro, e senza questo è quest'altro non si può fare questo e quello, perché ci deve essere questo e quello, e così via all'infinito.

Questi tipi possono diventare ostinati, sono così avvolti da quelle credenze a cui sono votati da credere che sia l'unica realtà possibile quella suggerita dalla scienza ortodossa. Possono essere fastidiosi come le zanzare d'estate, ne ho esperienza diretta perché sono tampinato da un tipo del genere, che insiste nell'imporre la "sua" scienza, non ho capito perché, ma probabilmente, come non ho mai capito il motivo dell'esistenza delle zanzare nella biosfera, ci sarà un motivo per cui esistono anche tipi del genere.

L'essere umano non è un semplice corpo fisico fatto di carne, ossa, nervi, intestini, e sangue. Ha anche campi magnetici controllati da emozioni, monitorate dalla mente, controllata dai pensieri dell'essere spirituale il quale decide in base a pensieri suoi originali o duplicando pensieri già esistenti.

Quando origina pensieri l'essere è creativo, quando duplica pensieri esistenti abbiamo un individuo che agisce in base a credenze.

Se credi che se non mangerai proteine, carboidrati, minerali, vitamine ecc. prima o poi il tuo fisico deperirà, si ammalerà e infine morirai, hai perfettamente ragione, avverrà esattamente come tu credi.

Quello che l'essere spirituale pensa avviene, sia esso frutto di credenze o di una realtà personale.

Se credi che il cibo, dei particolari tipi di cibi, sono necessari per fornire il tuo corpo di energia, che l'energia che il corpo ha derivi da quei cibi, così è per te e tutti quelli che sono effetto di quella credenza.

Alcune persone si sentono soffocare in un ascensore che si ferma improvvisamente fra un piano e l'altro, convinte che l'aria presente si sia consumata. La credenza è così forte che per quelle persone l'aria è davvero consumata. Ho assistito a un caso del genere personalmente, e una ragazza mi pregava di fare un buco in qualche modo per far passare l'aria, e ansimava per la "poca aria rimasta", quando gli altri respiravano benissimo. Si è ripresa quando le ho fatto mettere il naso vicino alla giuntura delle due porticine dove si sentiva uno spiffero di aria fredda che entrava.

Perché una dieta che usa principi diversi dell'onnivorismo funzioni è necessario che la persona che l'adotta si liberi delle credenze relative all'onnivorismo. (la carne fa sangue, dobbiamo mangiare di tutto, ecc. e altre amenità dei TG salute). Altrimenti al primo sintomo di disintossicazione penserà che il disagio è dovuto alla mancanza di proteine, o qualunque altra cosa che la sua mente infarcita di credenze elaborerà in base ai "dati certi" e assunti scientifici. E per lei sarà vero.

La mente che agisce in base a credenze sarà soggetta ai limiti che tale credenze impongono. E' così semplice. Una mente che si libera dalle credenze potrà creare realtà diverse, almeno per sé, e in alcuni casi anche per altri.

Quando dico che posso fare un digiuno di 20 giorni senza perdere un grammo, qualcuno può dire che non è possibile. E' vero per quel qualcuno, probabilmente se tenterà un digiuno di 20 giorni ne perderà di peso, starà malissimo, e lo fermerà prima che siano passati 20 giorni per non causare danni alla sua salute. Perché lui sa che è quello che avviene durante un digiuno.

Ci sono persone che vivono da anni con alimentazione crudista, stanno benissimo il loro aspetto è visibilmente sano sono gioiose e non hanno acciacchi di cui lamentarsi. Ma se possono fare questo è perché non sono succube di credenze che questa società impone quotidianamente agli ignari cittadini che vivono immersi in una realtà che credono che sia l'unica realtà.

Più si crede alla realtà così come ci viene presentata dai media, dal mondo scientifico, economico e politico, più si è imprigionati, legati come salami, conformati, sicuri che due più due fa quattro. E li non si scappa. Due mele più due mele fa quattro mele, due pere più due pere fa quattro pere, ma quattro pere non fa quattro mele e di questo spesso ci si dimentica.

Se la matematica è la stessa, le operazioni che si possono fare sono infinite. Se posso ricavare energia dal cibo, posso anche ricavare energia da fonti diverse dal cibo, se non sono limitato dalla credenza che il cibo sia necessario per vivere.

Più le persone sono conformate alle credenze, più la loro vita è obbligata da tali credenze come se viaggiassero su binari come i treni, con tanto di stazioni, scambi, rimesse, reparti di revisione e binari morti. Le emozioni sono preconfezionate, le gioe sono condizionate dal raggiungimento di scopi prefissati da tali credenze. Il campo magnetico in quelle persone è ritirato sotto la pelle, difficilmente fuoriesce dal confine fisico.

Al contrario quando ci si libera delle credenze ci si sente liberi e il campo magnetico si espande al di fuori del corpo fisico e il limite è stabilito, ancora una volta, da dove noi crediamo si trovi il limite.

Allora possono avvenire cose che non rispettano leggi fisiche conosciute, paradossi, e l'impossibile diventa possibile.

Prendiamo un organismo unicellulare che tramite la fotosintesi trasforma energia luminosa in energia chimica per i propri processi vitali.

Essendo il nostro corpo fatto di singole cellule è possibile fare in modo che traggano energia dalla luce che perennemente arriva su questo pianeta dal sole e altri corpi stellari. Oppure da un'alimentazione mista, frutta e verdura crude e luce!

Per farlo occorre avere il dominio della propria mente, libera da credenze in modo che agisca secondo il nostro volere e non secondo le vecchie credenze imposte nel corso del tempo, allora quello che tu vuoi diventa la tua realtà, e non importa quanti servi delle credenze dicano: "No non puoi!"

Il primo passo per riprendere il dominio della propria mente è quello di rendersi conto che di norma veniamo educati fin dal nostro primo giorno di vita ad agire secondo radicate credenze.

Poi si fanno delle piccole prove, sgretolando piano piano ogni singola credenza fino a polverizzarla senza che se ne accorga e non ci morda. E quando si realizza che solidi muri sono in realtà ombre, si inizia a creare le proprie certezze, che possono non essere allineate con il "comune pensare".

Ci sono persone che non mangiano da anni, non sono anoressiche, non hanno carenza di B12, non hanno malattie, sembrano molto più giovani dell'età anagrafica che hanno e stanno benissimo, a dispetto di qualsiasi asserzione scientifica che si possa fare.

Arnold Ehret riferendosi ai cibi crudi a foglia verde e frutta da un'idea di come è possibile che ci si faccia una propria idea del mondo man mano che ci si ripulisce:

"Se il tuo sangue viene formato nutrendoti con i cibi che suggerisco, il tuo cervello funzionerà in modo sorprendente. La vita vissuta finora apparirà un sogno e per la prima volta nella tua esistenza la tua coscienza si sveglierà ed evolverà in una vera auto-coscienza.

La tua mente, i tuoi pensieri, i tuoi ideali, le tue aspirazioni e la tua filosofia cambieranno in modo così radicale che qualsiasi descrizione sarebbe insufficiente.

La tua anima griderà per la gioia e il trionfo su tutte le miserie della vita, lasciate alle spalle. Per la prima volta sentirai la vibrazione della vitalità attraversare il tuo corpo (come una piacevole, leggera corrente).

Imparerai e ti renderai conto che il digiuno ed il Digiuno Superiore (e non volumi di psicologia e di filosofia) sono la chiave vera ed unica per una vita superiore e per la rivelazione di un mondo superiore e spirituale".

E ancora in un altro punto del libro, che semplifico per omettere termini poco comprensibili senza aver letto il libro:

"L'energia vitale, l'efficienza fisica e mentale, la persistenza e la salute superiore proveniente dalla "F" (Forza), soltanto aria e acqua, è straordinaria, al di là dell'immaginazione, una volta che " F" funziona e può funzionare liberamente senza "O" (Ostruzioni), senza ostruzioni e attrito, in un corpo perfettamente pulito. Quanto tempo si possa restare senza cibo in tali condizioni ideali prima che il cibo sia di nuovo necessario è ancora sconosciuto".

Quando vedi una rivista, un reportage, una rubrica televisiva, un programma dal titolo "People" ricordati che si riferisce a persone che fanno cose interessanti, divertenti, che soffrono, si ammalano, si arrovellano, si struggono e muoiono secondo schemi stabiliti dalle credenze.e vogliono anche farti credere che le cose devono andare per forza in quel modo.

La vera libertà non è quella di non avere confini geografici, barriere o dogane. E' la libertà dalle credenze.